Esperienza unica
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7.10.2007
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Come qualche socio saprà sono stato recentemente a Cuba per alcuni giorni di vacanza, viaggiando con un Boeing 767-ER300 di Blue Panorama. Inizialmente un po’ dubbioso sulla compagnia mi sono poi ricreduto alla prova: servizio di cabina molto buono e ristorante di bordo discreto. Dopo alcune ore di volo ed il primo pasto pensai che fosse giunto il momento di verificare la possibilità di visitare la cabina di pilotaggio!!!! Con molta faccia tosta chiamai l’assistente di bordo e chiesi "essendo anch’io un pilota" di poter visitare la cabina. L’assistente mi rispose che provava a chiedere ma che nutriva dei seri dubbi. Dopo alcuni minuti ritornò dicendomi di seguirlo in cabina, non ci potevo credere, come un razzo terra aria mi alzai e lo seguii munito di macchina fotografica e rinunciando persino al gelato!!!! Entrai in cabina emozionato come un bambino, il comandate, una persona molto gentile, incominciò a chiedermi con che tipo di aereo volassi ed io sorvolai. Entrammo subito in sintonia, ex pilota militare di F104 fu molto ben disposto alle mie moltissime domande. Incominciai a chiedergli dei voli ETOPS (Extended Twin Operations – volo atlantico con 2 motori) e delle Sid, si sorprese e ridendo mi chiese come facessi a conoscere questo particolare volo e delle sid. Gli spiegai quindi tutta la storia del Club, e tutte le nostre attività. Sapete certamente della mia passione per l'FMC e gli feci delle domande sul rateo di discesa e sui consumi; ridendo si rivolse al secondo pilota, un allievo ancora con una sola striscia d’oro sulle spalline “sa più lui di FMC che tu che stai studiando”. In quel momento ragazzi ebbi la sensazione di essere cresciuto di 10 cm., mancò la possibilità di registrarlo per farlo sentire successivamente al ns. segretario. Passarono una decina di minuti e rientrò in cabina l’assistente di volo chiedendo al comandante se avesse dovuto riportarmi al mio posto, il comandante rispose negativamente e che avrei potevo rimanere in loro compagnia. Scoprii che durante un volo Etops ogni 15 m circa si debba chiamare il controllo oceanico di Shannon fino a circa metà percorso per poi passare a quello oceanico di New York; mi permise di ascoltare la trasmissione, tramite le cuffie poste sul jump seat dietro al copilota, dove vennero fornite la posizione in quel momento e lo stimato per il prossimo punto, tutto letto sull'FMC naturalmente. La trasmissione fu molto disturbata a causa della banda in FM, beh vi posso dire che il copilota ebbe una fraseologia da brivido, Marino lo avrebbe certamente rimandato a settembre con non so quanti debiti! Intanto le ore passarono e mia moglie si preoccupò temendo che mi avessero preso in ostaggio dentro la cabina. Il copilota intanto mi fece sentire l’ATIS di Havana e con il comandante rivedemmo le cartine di avvicinamento ed il relativo ILS. L’entrata in cabina del first officer ruppe per un momento il mio bel sogno in atto. La conversazione continuò in inglese in quanto il FO, inglese di nascita, usò naturalmente la propria madrelingua con perfetto accento. Parlammo un po' di tutto quello che riguarda il volo con il 737 e il 767. Dopo circa 4 ore il comandante mi disse ridendo che mi avrebbe buttato fuori dalla cabina perché doveva fare un pisolino prima del nostro arrivo. Io contento salutai tutti e tornai al mio posto, come regalo il comandante mi porse il foglio del volo con rotta pesi ecc. Ultima chicca, dopo essere sbarcati all'aeroporto arrivarono tutti e 3 i piloti a salutarmi e stringermi la mano con grande stupore delle persone presenti. Per scherzo dissi al comandante: “complimenti per l'atterraggio molto bello, vedo che i miei insegnamenti sono serviti”. Grandissima risata generale naturalmente. Spero di non avervi annoiato troppo, auguro ad ognuno di voi una simile positiva esperienza che ha arricchito ulteriormente le mie conoscenze. Le foto non sono il massimo ma avevo altro a cui pensare! Daniele – BAW892
Alla partenza | Incontri in quota | Upper panel | HSI del 767 | Gruppo manette | Cockpit |
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